Ogni buon automobilista dovrebbe avere un paio di cavi di avviamento per auto nel suo veicolo. La macchina che non parte a causa della batteria completamente scarica è un’evenienza molto fastidiosa. Purtroppo può capitare in qualunque momento ed è ancora più grave quando ci si trova lontani da casa. La situazione si risolve facilmente con una coppia di cavi di avviamento per auto, ma bisogna saperli scegliere.
A cosa servono i cavi di avviamento per auto
La batteria della tua auto può lasciarti a piedi in qualsiasi momento ed è una situazione indesiderabile ma che purtroppo capita. Una delle opzioni disponibili per risolvere il problema sono i cavi di avviamento per auto e un altro automobilista disposto a farteli collegare alla sua batteria.
Non devi scegliere un cavo qualunque perché non tutti si adatteranno alla tua auto. Se hai già fatto la scelta sbagliata dei cavi, in particolare con una bassa conduttività di corrente, possiamo aiutarti con una opzione migliore.
Se stai per scegliere i tuoi cavi di avviamento per auto qui ti diamo tutte le informazioni di cui potresti aver bisogno.
Non basta trovare un’auto in grado di prestarti la sua batteria per ripartire in caso di stop forzato, ma ci vogliono anche dei cavi adatti. Devi scegliere la giusta coppia di cavi perché non tutti saranno idonei al tuo veicolo e non tutti sono uguali.
Una coppia di cavi di avviamento è una soluzione per aiutarti rapidamente in caso di guasto della batteria ed il suo ruolo è quello di consentire al veicolo di ripartire subito, perché ti permetteranno di collegare tra loro due batterie di due veicoli (una scarica all’altra carica).
Questa connessione consentirà alla corrente di fluire da una delle batterie all’altra. Il motore partirà e sarà quindi in grado di integrare la carica della batteria da 12 V grazie all’alternatore. Come avrai pensato, questa soluzione potrebbe avere alcuni parametri da tenere in considerazione. In effetti, affinché i morsetti di avvio ti siano utili, dovrai trovare un’auto la cui batteria potrebbe effettivamente essere utilizzata.
Come sono fatti i cavi di avviamento per auto
I cavi di avviamento sono due, uno rosso da collegare al terminale positivo della batteria e l’altro nero, da collegare al terminale negativo della batteria. Il materiale di base dei cavi è il rame, che è un buon conduttore di corrente.
I due cavi hanno su ciascuna estremità un morsetto dello stesso colore del cavo. Questa ganascia con fermaglio a molla funge da punto di contatto con il corrispondente terminale della batteria. I morsetti di avviamento possono essere nudi o isolati.
Quelli nudi sono i più economici sul mercato, tuttavia quelli isolati sono più sicuri.
Il primo tipo può essere usato se l’operazione viene fatta lontano dal corpo. Se però devi avvicinarti al morsetto, devi assolutamente portare guanti o pinze isolate per una maggiore sicurezza. Fai attenzione quando si verifica un guasto alla batteria dell’auto perché i cavi da soli non faranno magie.
Il tuo accumulatore deve essere effettivamente in condizioni di potersi riavviare, altrimenti rischi di perdere tempo. Se la batteria è completamente scarica, non aspettarti un miracolo. Controlla le condizioni della batteria.
È inoltre possibile controllare lo stato dell’elettrolito con eventuali tappi di ventilazione. Se è congelato, non vale la pena provare a risolvere i problemi con i cavi di avvio. Nel caso di un deposito biancastro sui terminali, la batteria è solfatata e i cavi di solito non aiutano. È necessario desolforare la batteria prima di ricaricarla.
Come sceglierli in base alla batteria
Ci sono alcuni criteri di base che dovresti prendere in considerazione quando scegli i tuoi cavi di avviamento per auto. Anche se hanno tutti le stesse funzioni, non è possibile usare un cavo al posto di un altro. Devi trovare quello che fa per te.
La sezione del cavo, la lunghezza e i ponticelli, sono tutti elementi le cui caratteristiche dovrebbero essere considerate bene prima dell’acquisto. Alcune indicazioni particolarmente importanti sono scritte sulla batteria dell’auto.
Hai un valore in volt che è la tensione dell’accumulatore (V) e un valore in ampere-ore (Ah) che rappresenta la capacità dell’accumulatore.
Hai anche un valore in ampere (A) e questa è la corrente fornita dalla batteria. Quest’ultimo valore è direttamente correlato alla sezione del cavo. In effetti la corrente nominale dell’accumulatore ti dà un’idea del flusso di corrente che può passare attraverso il cavo. È quindi necessario scegliere il cavo in relazione proporzionale con questo valore.
Se non si presti attenzione nella scelta del cavo, non sarà certamente possibile utilizzarlo. Nel peggiore dei casi, il nuovo cavo si surriscalderà e si scioglierà davanti ai tuoi occhi. Di seguito alcuni valori che possono guidarti in relazione all’intensità della batteria:
- Meno di 200 A, scegli un cavo con una sezione di 10 mm2
- Tra 200 A e 300 A, scegli un cavo con una sezione trasversale di 16 mm2
- Tra 300 A e 600 A, scegli un cavo di sezione 25 mm2
- Tra 600 A e 700 A, scegli un cavo con una sezione trasversale di 35 mm2
- Tra 700 A e 1000 A, scegli un cavo con una sezione trasversale di 50 mm2
Lunghezza e prezzi dei cavi
Un altro criterio utile da tenere in considerazione durante l’acquisto sono i morsetti. In effetti, alle estremità dei cavi, ci sono i morsetti e la superficie di contatto di questi morsetti è essenziale. Consentiranno di migliorare o ritardare il passaggio di corrente da un accumulatore all’altro.
Per un flusso di corrente ottimale l’area di contatto dei morsetti di partenza deve essere maggiore.
La lunghezza del cavo è un fattore che dipende dal comfort che desideri. Dovrebbe consentire di collegare le due batterie utilizzate, indipendentemente dalle loro distanze. Per un camion un cavo da 5 metri va bene, mentre con un’auto sono sufficienti cavi da 2-3 metri.
Nota che l’alimentazione fornita da una batteria diesel da 12 V è maggiore di quella fornita da una batteria da 12 V in un’auto a benzina. E come ci si aspetterebbe, la sezione del cavo che è necessario scegliere nel secondo caso dovrebbe essere inferiore a quella adatta nel primo caso.
Per una batteria di auto diesel, cerca cavi per avviamento con sezioni comprese tra 35 mm2 e 50 mm2. Per le batterie delle auto a benzina, scegli cavi con una sezione più piccola, tra 10 e 25 mm2. Una coppia di cavi di avviamento per auto ha un prezzo variabile da 20 a 50 euro.