Guida alla scelta dei migliori cavi di alimentazione di questo mese. Descrizione dettagliata dei vari tipi di alimentatore presenti nei computer moderni. Prezzi medi di tutti gli articoli.
Tipi di apparecchi e cavi di alimentazione
La prima distinzione tra i cavi di alimentazione è fisica, perché non hanno le stesse dimensioni per adattarsi a diversi tipi di case. Il formato più comune dei cavi di alimentazione nei computer è per alimentatori ATX.
Ciò significa una lunghezza di 150 mm e un’altezza di 86 mm per poter essere fissato nei case dello stesso formato. Derivato da questo formato ma molto più raro, talvolta utilizzato nei server e montato in ridondanza, c’è il FlexATX.
Per i case più piccoli, come ad esempio micro ITX, ci sono i cavi di alimentazione per SFX e la loro variante SFX-L, un po’ più grande. Più raramente, c’è anche il TFX, un formato più lungo che può equipaggiare computer di marca o un mini PC.
A seconda del cabinet, le dimensioni dell’alimentatore e dei relativi cavi di alimentazione cambiano.
L’alimentatore è uno dei componenti del computer che possono surriscaldarsi e i produttori hanno implementato tutte le soluzioni per combattere questo fenomeno, che però influenzeranno il rumore generato dall’apparecchio.
Esistono tre diversi tipi di raffreddamento. Alcuni hanno un ventilatore integrato, che costituisce la parte principale. Se pensi a un ventilatore, immagini un potenziale rumore, quindi verifica sempre il livello di rumore nelle specifiche, purché sia indicato dal produttore.
Alimentatori passivi
Esistono i cosiddetti alimentatori passivi o senza ventole, vale a dire completamente privi di ventole. Per dissipare il calore, le strutture a blocchi sono molto ariose ed elementi come il tubo di calore sono usati per disperdere l’aria calda. Sono silenziosissimi.
Ci sono gli alimentatori per PC semi-passivi, che hanno una ventola che si avvia solo dopo una certa soglia di temperatura o una percentuale di riscaldamento. Questo si chiama autoregolazione ed è un compromesso in ogni senso della parola, poiché questi alimentatori sono silenziosi quanto passivi, ma a volte rumorosi come gli altri.
Per fornire elettricità a tutti i componenti, gli alimentatori sono venduti con i connettori appropriati e i cavi di alimentazione associati.
Non tutti hanno la stessa configurazione e quindi le stesse esigenze, per cui i produttori hanno sviluppato il concetto di modularità dei connettori. Un alimentatore per PC può essere modulare, semi-modulare o non modulare. Questi alimentatori hanno tutti i cavi già collegati e non possono essere rimossi.
Di conseguenza, se la connessione dell’alimentatore non è adatta alle proprie esigenze, ci saranno molti cavi di alimentazione inutilizzati che dovranno essere attentamente pianificati in modo che non creino confusione nel case.
Con lo sviluppo di configurazioni personalizzate ed estetiche, i produttori hanno accelerato offrendo molti colori per i cavi di alimentazione del computer.
Alimentatori e cavi di alimentazione modulari
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Cavo adattatore di alimentazione PCI-e 8 pin maschio a doppio 8 pin (6+2) maschio per EVGA Cavo di…
- PCIe da 8 pin a doppio 8 pin (6 + 2): connettore PCIe a 8 pin per il collegamento all’alimentatore…
- Porta PCI-e a 8 pin (GPU), non PCIe 6+2, non porta CPU: compatibile con schede grafiche a 6 pin e 8…
- Compatibile con Silverstone, alimentatore EVGA PSU:…
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Gintai Cavo di Alimentazione modulare per Corsair RM850 RM1000 PCI-E 6Pin 1 Maschio a 4 SATA
- Pezzo di ricambio di alta qualità per laptop.
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Gintai sostituzione del cavo di alimentazione per un alimentatore stagionale modulare PCI-e da 6 pin…
- Pezzo di ricambio di alta qualità per laptop.
Gli alimentatori completamente modulari hanno cavi staccabili. Non solo usano solo ciò di cui hanno bisogno, ma il montaggio è facilitato, così come la gestione e persino la ventilazione dell’involucro.
Inoltre, se vuoi un case molto personalizzato, è possibile optare per altri cavi di alimentazione colorati, rivestiti o esteticamente adatti al design. Infine, come per i sistemi di raffreddamento, c’è una via di mezzo: gli alimentatori semi-modulari.
I cavi di alimentazione essenziali sono fissi e ve ne sono altri opzionali, come PCIe, SATA, eccetera, che sono staccabili.
Tutti gli alimentatori sono forniti con cavi di alimentazione, ma per coloro che desiderano realizzare un PC veramente personalizzato, è possibile optare per cavi colorati a parte da armonizzare con il resto della configurazione. Ovviamente, l’operazione si applica solo agli alimentatori modulari.
Questi cavi di alimentazione sono generalmente rivestiti per una maggiore resistenza e gradevoli anche dal punto di vista estetico. Se opti per un case con una finestra trasparente che faccia vedere l’interno, scegli un alimentatore modulare e cavi di alimentazione colorati adeguatamente per un effetto ottico garantito.
Un PC per giocare o per qualsiasi altro scopo intensivo, non dovrebbe avere un alimentatore poco potente.
Il sistema operativo potrebbe diventare instabile con riavvii imprevisti, oppure il computer non avviarsi per niente. Una corrente elettrica irregolare erogata da un alimentatore surriscaldato metterebbe in pericolo tutti i componenti interni.
Inoltre, un alimentatore per PC di dimensioni inferiori sarebbe troppo rumoroso e meno sostenibile. Non cadere nell’eccesso opposto, ossia una corsa alla potenza tanto costosa quanto inutile. Un alimentatore sovradimensionato non offrirà alcun guadagno in termini di prestazioni e aumenterà notevolmente il costo.
Un alimentatore consuma solo quello di cui ha bisogno
C’è una regola d’oro da tenere a mente: un alimentatore per PC consuma ciò di cui ha bisogno. Pertanto, è necessario stimare il consumo elettrico di tutti i componenti includendo un margine aggiuntivo.
Ciò impedirà al tuo alimentatore di trascorrere il tempo a tutta velocità e ti consentirà di avere possibilità di manovra per i miglioramenti che apporterai al tuo computer in futuro. Un cambio di processore o l’aggiunta di una seconda scheda grafica modificheranno parecchio le esigenze di corrente.
Gli alimentatori hanno un connettore ATX a 24 pin, a volte staccabile, per il collegamento alla scheda madre.
In termini di cavi di alimentazione è piuttosto il resto della configurazione a dettare le esigenze. In particolare il modello della scheda grafica è decisivo: alcuni richiedono uno o più cavi di alimentazione PCI-Express a 6 pin, altri a 8 pin.
È facile capire che dovrai essere particolarmente attento per alimentare un PC multi-GPU. I processori richiedono spesso un connettore a 4 o 8 pin (che può essere un pin 2 x 4). Anche gli altri componenti necessitano di elettricità e vanno presi in considerazione, spesso con connettori SATA o PCI-E.
È impossibile dare consigli generali, ma elencare attentamente tutte le esigenze di cavi di alimentazione lunghi o corti, con tipi diversi di connettori. I connettori Molex si trovano ancora su alcuni alimentatori. Erano ampiamente utilizzati in passato per unità ottiche, dischi rigidi e alcuni accessori.
Evitare troppi cavi di alimentazione nel case
Come già accennato, i cosiddetti alimentatori modulari consentono di collegare solo i cavi di alimentazione necessari, evitando così di finire con una foresta di fili elettrici all’interno del case.
Parte dell’energia elettrica che entra nell’alimentatore viene persa e trasformata in calore che viaggia attraverso i componenti. Per un determinato fabbisogno energetico, il tuo alimentatore deve quindi fornire un surplus per compensare queste perdite.
Per fornire 400 W al computer, alcuni alimentatori consumeranno 500 watt.
Il rapporto tra energia consumata ed energia prodotta consente di dedurre un’efficienza energetica in percentuale. Questo rendimento è stato utilizzato nel 2004 per creare le certificazioni 80 Plus che indicano almeno un rendimento dell’80%.
Con l’avanzare della tecnologia, questa etichetta si è evoluta per distinguere diversi livelli di prestazione, ognuno con il nome di un metallo. Un alimentatore per PC può essere costituito da uno o più correnti da 12 V, ma anche da corrente da 5 e 3,3 V.
Ci sono diverse linee da 12 V di intensità limitata e la potenza richiesta è distribuita tra i vari cavi di alimentazione che raggiungono tutte le periferiche interne. In caso di sovracorrente, un alimentatore si interromperà per evitare danni.
Il carico, anche piccolo, deve essere distribuito uniformemente tra i diversi flussi per evitare sovraccarichi.
Con un alimentatore monolinea questo vincolo scompare e tutta la potenza è disponibile su una singola linea da 12 V. Non occorre più porsi la domanda sulla distribuzione della corrente nei cavi di alimentazione delle periferiche, ma possiamo considerare l’overclocking o l’aggiunta una scheda grafica senza problemi.
Questo mese il costo dei cavi di alimentazione varia di poco rispetto al passato, si tratta di articoli molto usati e dal prezzo piuttosto contenuto.