Sebbene siamo abituati al fatto che di solito ci colleghiamo a Internet in modalità wireless, i cavi Digitus influenzano ancora la qualità della connessione. Pertanto, vale la pena conoscere le categorie di cavi di rete e i parametri rilevanti che descrivono un prodotto specifico. Un cablaggio appropriato è la base per il corretto funzionamento di qualsiasi rete domestica.
Categorie dei cavi Digitus di rete
I cavi Digitus di rete differiscono per categorie secondo la norma europea EN 50173.
Categoria 5e – 10/100 Mb / s: spessore 0,51 mm, frequenza fino a 100 MHz, velocità fino a 1 Gb / s (1000Base-T per distanza fino a 100 m).
Categoria 6 – 100/1000 Mb / s: spessore 0,585 mm, frequenza fino a 250 MHz, velocità fino a 10 Gb / s (10 GBase-T per distanze fino a 55 m).
Categoria 6a – 10 Gb / s: spessore 0,585 mm, frequenza fino a 500 MHz, velocità fino a 10 Gb / s (10 GBase-T per distanze fino a 100 m).
Quindi quale cavo Ethernet scegliere?
È meglio scegliere la categoria 6 (o più in futuro 6a), che ti consentirà di utilizzare la connettività da 1 Gb / s senza problemi e indipendentemente dalla distanza (e tali porte si trovano più spesso nei dispositivi che abbiamo nelle nostre case). Infine, parliamo se il passaggio alla fibra ottica debba comportare la sostituzione dei cavi di rete.
Quelli che arrivano nell’appartamento dall’esterno (dall’operatore) – spesso sì, ma quelli che collegano il router con il computer e altri dispositivi in casa – no. Anche se potrebbe essere necessario aggiornare la rete domestica per ottenere la massima velocità, soprattutto se si utilizzano cavi di categoria 5e (o meno).
Quali cavi acquistare per la rete domestica?
Oltre a selezionare i cavi Digitus appropriati, è necessario guardare alla schermatura e alla categoria di velocità. Anche la lunghezza del cavo non è da sottovalutare. Pertanto, prima di fare acquisti, vale la pena considerare attentamente come dovrebbe essere la rete domestica, quali dispositivi devono essere collegati tramite cavi e a quale distanza saranno posizionati.
La lunghezza influenza notevolmente il prezzo, pertanto, non vale la pena pagare più del dovuto inutilmente.
D’altra parte, anche il risparmio eccessivo e l’acquisto di un cavo troppo corto sono un bel problema. Se pensiamo principalmente alla connettività Wi-Fi, il cavo Internet che utilizziamo è comunque importante perché porta il segnale al router.
Bisogna pensarci anche quando si cambia il provider Internet. Se passiamo a una moderna connessione in fibra ottica, il cavo nell’appartamento dovrebbe essere adattato alle nuove possibilità, non obsolete. Pertanto, per le fibre ottiche, vale sicuramente la pena acquistare cavi della categoria 6a.