Il gruppo che produce cavi Lindy ha cominciato l’attività nel 1932 a Mannheim in Germania. Oggi opera in 90 paesi con 15 uffici commerciali che supportano i clienti globalmente in una varietà di industrie.
Cavi Lindy per ricevitori mobili
I cavi Lindy per ricevitori mobili si differenziano dai cavi per applicazioni fisse principalmente per la maggiore resistenza ai movimenti meccanici, come piegamenti ripetuti o torsioni. I trefoli di tali cavi sono solitamente realizzati sotto forma di una corda (un intreccio di fili più sottili), che meglio tollera i carichi associati alla flessione.
Per prevenire danni, l’isolamento del filo è fatto con un polimero di materiale adatto che mostra una maggiore resistenza ai movimenti meccanici.
Nel caso di cavi schermati, anche la schermatura è rinforzata. Come viene rafforzato lo schermo? Prima di tutto, è realizzato in rame sotto forma di una treccia ed è inoltre zincato. Anche i cavi per applicazioni mobili sono disposti nelle cosiddette guide.
I cavi Lindy hanno una garanzia di affidabilità di un milione di cicli di movimento. I cavi per i ricevitori fissi non devono essere flessibili, e quindi tali cavi conduttori sono realizzati sotto forma di filo. Lo schermo e l’isolamento inoltre non richiedono rinforzi aggiuntivi, come nel caso dei cavi Lindy per ricevitori mobili.
Cavi di rame e di alluminio
I fili di rame sono spesso usati a causa della resistenza meccanica superiore e più facile da collegare. Tuttavia, a causa del peso e del prezzo inferiori, vengono usati anche conduttori in alluminio. Sul filo isolante può essere applicato uno strato protettivo aggiuntivo sotto forma di una striscia o filo metallico o di una barca a cappio (materiale fibroso).
Sul mercato sono disponibili anche cavi con isolamento privo di alogeni.
Le linee prive di alogeni per la loro produzione non utilizzano cloro, fluoro, bromo e iodio, come nel caso dei fili alogeni, più sicuri ed ecologici in caso di incendio. Lo speciale isolamento del cavo in plastica priva di alogeni riduce al minimo la diffusione di un incendio e riduce il rilascio di gas tossico nell’emissione di fumo.
I cavi alogeni, a loro volta, soffocano le fiamme e proteggono il cavo in caso di incendio, ma è associato al rilascio di sostanze tossiche e corrosive nocive, che possono effettivamente portare a perdite anche maggiori. I circuiti di controllo funzionano a bassi livelli di potenza, ma tuttavia dovrebbero essere altamente affidabili, tra le altre cose per garantire la sicurezza.
Fondamentale quindi è la scelta di un filo o cavo idoneo che sia resistente a fattori esterni quali umidità, presenza di sostanze chimiche, prolungata esposizione al sole, alle alte o basse temperature, interferenze elettromagnetiche, flessioni ripetute eccetera.